Salve gente!
... i silenzi per voi cosa sono??? Momenti imbarazzanti da coprire? Una perdita di tempo? Noia? Tristezza?
... ecco io vorrei tanto scrivere ma finirei per ripetermi, da un po' di giorni mi sento... posso concedermi di scrivere: triste? Ma non è grave... avete presente quando si piange tanto??? Gli occhi dopo sono più belli, luminosi, ripuliti, accade anche a me; ma dopo esce sempre il sole... prima o poi!
... perchè ignorare il ricordo di un amore perduto, perchè dover per forza parlarne? Voglio star qui ferma, immobile.. persa ed immersa nei pensieri... e pensare a... mia nonna, alla mia vita, alla mia malattia ed alla possibilità che i miei polmoni non siano del tutto sani, voglio star qui ad osservare il mio corpo segnato dalla malattia; per tutto ciò mi concedo il mio tempo ed un lungo momento di silenzio... fatelo anche voi gente...
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Isilenzi possono voler dire tante cose differenti...Io di solito rimango in silenzio in due occasioni: quando mi arrabbio o quando rimango davvero male per un qualcosa.. nel primo caso non solo non riesco a dire nulla ma non voglio dire nulla in quqnto troppi pensieri si accavallano e rischierei di essere cattiva, molto, e ferire inutilmente le persone preferisco poi affrentare le cose con calma a mente fredda.. Nel secondo caso sento che qlsiasi parola non servirebbe e trattengo per me la delusione, il malessere, lo stupore, il dispiacere... per poi analizzarli affondo capirli... e forse poi in un secondo momento esternalizzarli... alle volte stare in silenzio e meditare aiuta a conoscersi meglio ma, per esperienza personale, alcuni silenzi se mantenuti a lungo possono logorarti, farti fare scelte sbagliate (scelte che ti segnano e di cui porti sempre l'amaro ricordo con te), possono abbatterti.. tieni stretto il tuo silenzio se questo ti fa bene ma non farti sopraffare da esso
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